Sentiamo se lo stesso riscontro lo ha avuto un distributore: Luca Fiorentino, titolare Cannabidiol Distribution di Torino. Dopo questo annuncio del ministro Salvini come va la sua distribuzione di cannabis light legale?
"Ovviamente devo ammettere che lavorando in tutta Italia in alcune regioni si è completamente fermato il mercato. Si tratta delle regioni che vedono il ministro come un vero e proprio capitano e appunto in altre ragioni c'è stato un interessamento non indifferente da parte di questo prodotto che, prima di essere stato ascoltato dal ministro Salvini, poche persone conoscevano."

Abbiamo sentito la questione riguardante lo 0,6% di Thc, se è superiore è fuorilegge, se è inferiore si può vendere. Lei che è distributore, come fa a essere certo che il suo prodotto che distribuisce è sotto lo 0,6% e dunque legale e non è sopra lo 0,6% e dunque sta letteralmente spacciando?
"Innanzitutto io, come la maggior parte delle aziende italiane, collaboro con istituti di ricerca farmaceutici che fanno analisi a campione su tutto il lotto di produzione per essere certi che non si sforino i valori della legge 242 che regolamenta questo mercato."

Con ILARIA AMENTA, GIANLUCA SEMPRINI e DUCCIO PASQUA. Regia di DANILO GIONTA